Allarme profili falsi sui social: ecco la procedura esatta per denunciarli subito alla polizia

Quando si scopre un falso profilo sui social network, soprattutto se coinvolge la propria identità o quella di altre persone, è fondamentale intervenire rapidamente per limitare i danni e tutelarsi legalmente. La creazione di profili fake è un fenomeno diffuso che può portare a gravi conseguenze come furto di identità, diffamazione, molestie e in molti casi anche a frodi informatiche. Saper agire in modo tempestivo e corretto permette sia di ottenere la rimozione del falso account che di avviare un percorso di denuncia formale presso la Polizia Postale, assicurando una miglior tutela dei propri diritti.

Profili falsi sui social: come riconoscerli e valutare il rischio

Nel mondo digitale, ogni giorno vengono aperti account social falsi utilizzando immagini, nomi, dati personali di terzi senza alcuna autorizzazione. Questi profili possono impersonare una persona reale per vari scopi: dalla diffusione di fake news al cyberbullismo, fino ad arrivare a veri e propri reati informatici.

Riconoscere un profilo falso è il primo passo. Tra i segnali più comuni:

  • Immagini di bassa qualità o già viste altrove.
  • Nomi modificati leggermente rispetto alla realtà, magari con errori o lettere aggiunte.
  • Richieste sospette di denaro, dati personali o informazioni sensibili.
  • Pochi amici o follower, spesso anch’essi dal profilo sospetto.
  • Attività insolita, come la pubblicazione di contenuti offensivi o la creazione di post identici su più piattaforme.
  • Non bisogna sottovalutare il rischio: gli account fake possono ledere la reputazione personale, provocare la perdita di contatti e, nei casi più gravi, coinvolgere la vittima in procedimenti giudiziari a causa di azioni compiute a nome suo.

    Raccolta delle prove: la base di ogni denuncia

    Prima di segnalare o sporgere denuncia, è essenziale raccogliere tutte le prove concrete. La documentazione corretta sarà fondamentale sia in sede di segnalazione alla piattaforma, sia per la denuncia formale presso le autorità.

    Ecco le azioni da intraprendere:

  • Effettua screenshot completi del profilo fake, dei post, dei messaggi, e di ogni attività sospetta.
  • Salva l’URL esatta del profilo e dei contenuti problematici su un file o app Note. Assicurati che il collegamento sia attivo e che il contenuto sia visibile.
  • Registra data e ora di ogni acquisizione, annotando ogni elemento rilevante.
  • Utilizza software o servizi web che permettono la generazione di copie autenticate delle pagine, con marcatura temporale, per garantire validità legale della prova.
  • Se possibile, coinvolgi un altro testimone che possa confermare l’esistenza del profilo in una eventuale fase giudiziaria.
  • Con queste precauzioni, sarai in grado di fornire agli enti competenti una base solida per procedere e, in caso di cancellazione repentina del profilo fake, potrai dimostrare che il reato è stato effettivamente commesso.

    Procedura esatta per la segnalazione e denuncia del profilo falso

    Una volta raccolte le prove, la procedura prevede due step fondamentali: la segnalazione alla piattaforma social e la denuncia alle autorità competenti.

    1. Segnalazione alla piattaforma social

    Ogni social network mette a disposizione strumenti specifici per segnalare profili falsi:

  • Su Facebook, Instagram e TikTok, puoi cliccare sui tre pallini presenti sul profilo sospetto, scegliere “Segnala” e selezionare la voce “Profilo falso” o “Impersonificazione”. Spesso viene richiesto di motivare la segnalazione e inserire il link diretto al profilo.
  • La segnalazione è solitamente anonima, quindi il titolare dell’account fake non riceverà informazioni sulla tua identità.
  • La piattaforma, dopo una verifica interna, potrà procedere con la sospensione o la rimozione del profilo. Questo processo non sempre è rapido e, in certi casi, potrebbe richiedere ulteriori elementi di prova.
  • 2. Denuncia alle autorità competenti (Polizia Postale o Carabinieri)

    Quando ritieni che il profilo fake stia commettendo reati penali (diffamazione, furto d’identità, truffa), è necessario presentare una formale denuncia alla Polizia Postale o ai Carabinieri.

    La procedura precisa è la seguente:

  • Raccogli tutta la documentazione preparata (screenshot, URL, copia autenticata del profilo).
  • Recati personalmente presso la sede della Polizia Postale o dei Carabinieri del tuo territorio.
  • Esponi i fatti e consegna le prove raccolte. L’operatore compilerà la denuncia formale che verrà inoltrata all’ufficio competente.
  • In alternativa, puoi effettuare una prima segnalazione tramite il modulo online disponibile sul sito della Polizia Postale. Tuttavia, questa modalità ha solo valore di segnalazione preliminare: la denuncia vera e propria va formalizzata di persona.
  • Fai attenzione: è consigliabile sporgere denuncia prima di segnalare il profilo falso alla piattaforma, poiché una rimozione tempestiva potrebbe invalidare la raccolta delle prove e rendere impossibile attestare l’esistenza del reato nel giorno e data specifici.
  • La denuncia permette alle autorità di avviare accertamenti, identificare i responsabili e, se necessario, muovere un’azione penale.

    Tutela della privacy e ulteriori segnalazioni

    In caso di profilazione indebita o utilizzo fraudolento dei dati personali, è possibile avanzare un reclamo al Garante Privacy. Questo ente può intervenire per far valere i diritti riconosciuti dalla normativa sulla protezione dei dati personali, soprattutto nei casi di furto d’identità o diffusione non autorizzata di informazioni sensibili.

    Le fasi fondamentali per la tutela legale sono:

  • Identificare il tipo di violazione: furto di identità, diffamazione, violenza informatica.
  • Individuare tutte le piattaforme coinvolte e raccogliere evidenze anche su eventuali contenuti diffusi o share da altri profili.
  • Avviare contemporaneamente le procedure di segnalazione alla piattaforma e, se necessario, al Garante Privacy, informando sempre gli enti di polizia dell’avvenuta violazione.
  • Prevenzione e attenzione: come proteggersi dai profili fake

    Agire con tempestività è fondamentale, ma è altrettanto importante adottare comportamenti preventivi per ridurre il rischio di furto d’identità o creazione di profili falsi. Alcuni accorgimenti utili:

  • Non pubblicare dati personali sensibili, come numeri di telefono, indirizzi, documenti d’identità, soprattutto in post pubblici.
  • Controlla regolarmente la presenza di eventuali doppioni del tuo nome o profilo su diverse piattaforme.
  • Se qualcuno si finge te, informa subito parenti, amici e colleghi, così da rendere nota la situazione e far sì che nessuno venga ingannato dal falso account.
  • Utilizza password robuste e attiva la verifica in due passaggi dove possibile, per evitare che il tuo vero profilo venga compromesso.
  • Se il furto d’identità coincide con l’estromissione dal proprio profilo, crea rapidamente un nuovo account e chiedi aiuto a un contatto fidato per la raccolta delle prove e l’attivazione delle procedure di segnalazione e denuncia.

    Agire in modo razionale e non lasciarsi prendere dal panico è il modo migliore per affrontare il problema, proteggere la propria reputazione e garantirsi una difesa efficace. Se hai il sospetto di essere vittima di un reato informatico legato ai social network, non esitare a rivolgerti alla Polizia Postale e a seguire scrupolosamente tutte le procedure di denuncia e raccolta delle prove. Con una corretta informazione e l’applicazione delle strategie di tutela, puoi minimizzare il rischio di danni e recuperare il controllo sulla tua identità digitale.

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